I servizi digitali ‘si allargano’, al via il riuso delle piattaforme nei comuni dell’area metropolitana
03.06.2020L’assessore Del Re: “Mettiamo a disposizione degli enti del territorio strumenti sempre più centrali per pubbliche amministrazioni e cittadini anche in emergenza”
Mettere a disposizione dei comuni dell’area metropolitana le piattaforme e i servizi digitali attivati dal Comune di Firenze nell’ambito dei fondi Pon Metro 2014-2020. Dai tributi semplici, al verde urbano, all’edilizia e allo smart tourism: gli enti del territorio avranno la possibilità di accedere al riuso degli strumenti innovativi realizzati e messi in campo dal Comune di Firenze nell’ambito del Piano operativo nazionale delle città metropolitane (Pon Metro Asse 1 Agenda digitale). L’attivazione avverrà attraverso il tramite operativo di Silfi, la società partecipata in house che coordina e promuove i servizi digitali e il possibile riuso dei sistemi sviluppati.
“Mettiamo a disposizione dei comuni dell’area metropolitana le tecnologie e soluzioni avanzate che abbiamo realizzato nel Pon Metro – ha detto l’assessore all’Innovazione tecnologica e sistemi informativi Cecilia Del Re – che digitalizzano tematiche sempre più centrali per le pubbliche amministrazioni, come ha dimostrato anche il loro utilizzo nella fase di gestione dell’emergenza Covid e ora nella fase della ripartenza. Per questo, nell’ambito degli interventi di promozione del riuso previsti dal progetto Pon Metro, siamo pronti a potenziare l’integrazione dei processi informativi tra gli enti dell’area, in modo da migliorare e uniformare i servizi digitali messi a disposizione della cittadinanza metropolitana”.
Nell'ambito della promozione degli interventi del Pon metro in un'ottica di agenda digitale metropolitana, il Comune di Firenze svolge sempre più un ruolo di stimolo all’innovazione anche nei confronti del territorio. Sono già molte le collaborazioni con Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze e grazie alla presenza del Centro Servizi di Silfi sarà potenziata la diffusione delle innovazioni realizzate anche verso i territori, creando sinergie e integrazioni con applicazioni e servizi digitali già realizzati dai comuni metropolitani.
In prima battuta la replicabilità è rivolta in particolar modo ai 22 comuni aderenti al Centro servizi integrato dell’area fiorentina gestito da Silfi, in modo da avvalersi con efficacia del tramite operativo della società partecipata in house; ma sono già in corso soluzioni che riguardano anche altri comuni attualmente non aderenti a Silfi (soprattutto nel settore dei pagamenti elettronici e delle applicazioni per il turismo e il tempo libero). I comuni potranno chiedere l’attivazione per i progetti: Tributi semplici – servizi online dell’area tributi connessi al sistema nazionale pagoPA; Nodo dei pagamenti elettronici connesso a pagoPA per il tramite di Silfi come piattaforma di intermediazione tecnologica; piattaforma Edilizia e ambiente, che comprende diversi sistemi digitali, quali il sistema WebRU Regolamento urbanistico web, il Sistema informativo Verde Pubblico SiVep e la digitalizzazione di tutti i processi e servizi al cittadino dell’edilizia, urbanistica e ambiente (riguardo ai depositi per impianti); piattaforma Smart Tourism che è alla base del sistema FeelFlorence, in beta-testing in questi giorni con un gruppo di circa 500 cittadini.
Il programma Pon Metro sostiene, nell’ambito dell’Asse 1, la realizzazione di iniziative di Agenda digitale per integrare i processi informativi tra enti dell’area metropolitana in sette aree tematiche: assistenza e sostegno sociale, edilizia, cultura e tempo libero, lavoro e formazione, tributi locali, ambiente e territorio, lavori pubblici.