Bollino di sicurezza Immuni alle aziende di servizio pubblico fiorentine, boom di download per la app
05.01.2021Tutte le utilities sopra il 50% contro una media nazionale del 16,7%
È Casa spa ad aggiudicarsi la simbolica ‘gara’ di download della app Immuni tra le aziende di servizio pubblico fiorentine con oltre l’80% di diffusione tra i propri dipendenti. Seguono Silfi che supera il 70%, Publiacqua e Alia al 60%, Sas e Farmacie comunali Firenze Afam al 50 per cento. La sfida era stata lanciata a novembre scorso da Comune di Firenze e Confservizi Cispel Toscana raccogliendo l’invito del Ministero della Salute, del dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e dell’Università di Pavia alla collaborazione per promuovere la diffusione della app sul territorio nazionale. Al progetto, nel periodo dal 2 al 19 dicembre, hanno partecipato le sette aziende di servizio pubblico, Alia, Casa spa, Publiacqua, Sas, Farmacie Comunali Firenze Afam, Silfi, Firenze parcheggi, che hanno utilizzato i propri canali di comunicazione per informare dipendenti e utenti sull’importanza del servizio digitale di tracciamento dei contagi Covid19. In parallelo, il Comune di Firenze ha attivato una collaborazione tra Università di Pavia e direzione Sistemi informativi per ottenere una stima scientifica sull’effettivo grado di diffusione della app nelle utilities attraverso questionari anonimi.
“La partecipazione da parte dei dipendenti delle utilities fiorentine è stata davvero importante - hanno detto il sindaco Dario Nardella e l’assessore all’Innovazione e smart city Cecilia Del Re - superano in tutti i casi il 50% di download, con punte del 70-80%: un dato di gran lunga superiore a quello nazionale che si ferma al 16,7% di diffusione. Un risultato reso possibile grazie all’impegno delle aziende coinvolte, che hanno attivato una promozione capillare della app presso i propri dipendenti e non solo. Il nostro obiettivo - hanno proseguito Nardella e Del Re - è quello di partire da questa iniziativa per innescare un circolo imitativo virtuoso anche in altri contesti fiorentini e in altre città: la tendenza è infatti quella a scaricare la app con maggiore facilità quando si dispone di dati sulla sua diffusione locale, in particolare nella propria città o nel proprio luogo di lavoro. In questa difficile fase di emergenza - hanno concluso - è importante contribuire a rafforzare il tracciamento dei contagi, puntando anche sulle nuove tecnologie e su uno strumento come Immuni che può essere migliorato ma ha già dimostrato la propria efficacia”.
“Le aziende di servizio pubblico toscane - ha detto Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana -, come dimostra il caso delle imprese fiorentine, sono sempre state e sono oggi in prima linea nella battaglia contro il virus Covid-19. I loro dipendenti hanno dimostrato sempre spirito di servizio e una grande generosità nel fornire servizi essenziali a cittadini ed imprese in mesi difficili per tutti. Il successo della campagna per scaricare la app Immuni è solo l’ultima ulteriore dimostrazione”.
Nel dettaglio, sei aziende su sette hanno raggiunto una percentuale di diffusione stimata superiore al 50%, più precisamente: superiore al 70% Casa Spa e Silfi; superiore al 60%: Alia; superiore al 50%: Sas e Farmacie Comunali Firenze Afam. In totale sono stati raccolti 944 questionari. In due casi si è raggiunto un tasso di risposta al questionario uguale o superiore al 50%: si tratta di Casa Spa e Silfi, che quindi ottengono il “bollino sicurezza”, un elemento di serenità in più per i propri dipendenti. A vincere la gara simbolica è Casa Spa, con una percentuale di diffusione stimata di Immuni superiore all’80% e un tasso di risposta al questionario pari al 91%. In Alia, una quota rilevante di persone dichiara di essere disposta a scaricare Immuni qualora lo faccia il 70% dei dipendenti. Considerando questa componente, Alia raggiungerebbe il 73 per cento. Da segnalare che in termini assoluti Alia ha raccolto 423 questionari fra i propri dipendenti. Farmacie Comunali Afam e Casa spa hanno promosso la app Immuni anche presso i propri utenti: la prima ha coinvolto gli utenti fidelizzati delle farmacie inviando il questionario a oltre 14mila persone; la seconda ha attivato una challenge che coinvolgerà i residenti Erp, partendo da due complessi edilizi, e che vedrà i primi risultati a gennaio 2021.